Cagliari è una delle città più belle di tutta Italia, non solo perché circondata dal mare più cristallino di sempre e situata su un’isola magnifica ma anche perché dotata di splendidi monumenti che coronano la visione panoramica della città regia vera e propria.
Visitare Cagliari: da dove iniziare
Prima di tutto per visitare Cagliari è il caso di percorrere il centro storico della città, costellato da splendide case in stile liberty e antichi resti medievali: questa zona più alta della città venne fondata nel passato dai Pisani; non si tratta sono certo dei resti più antichi visto che la zona di Cagliari vide un popolamento originario molto più lontano, che parte dall’era nuragica, ma riusciranno comunque a farci entrare nell’atmosfera dep tempo. La zona paesaggistica più interessante in centro è sicuramente il quartiere di Castello, che in alcune zone assomiglia al centro storico dell’antica Repubblica marinara.
Cagliari tra panorami e storia
Arrivati a Cagliari quindi è un piacere iniziare la visita partendo dalla zona più alta della città, dotata di panorami molto piacevoli come la terrazza Umberto Primo, in realtà chiamata dai cagliaritani “bastione” visto che questa terrazza si formò tramite l’unione di due bastoni antichi spagnoli; il bastione rappresenta uno dei luoghi di incontro più conosciuti fra i cittadini e senz’altro si può indicare tra i posti consigliati dove fare serata d’estate a Cagliari. Continuando a parlare di Cagliari e dei suoi monumenti è il caso di citare senza dubbio, almeno per quanto riguarda il centro storico, le due torri costruite dai Pisani chiamate rispettivamente “Torre dell’elefante” e “Torre di San Pancrazio“.
Entrambe le torri servivano a difendere la città dagli invasori e ad avvistare per l’appunto possibili forze nemiche in arrivo a Cagliari che fu senz’altro una delle città più fortificate d’Italia, tanto è vero che nemmeno Napoleone quando sbarcò vicino al sue coste in una delle sue prime battaglie riuscì a conquistarla così come gli andò male anche la conquista del nord della Sardegna. Quest’episodio certo non deve la sua gloria alla fierezza di piemontesi che invece scapparono prima dell’invasione Napoleonica lasciarono in campo soltanto i sardi a difendere i propri interessi; questo porterà successivamente ad una grande protesta sfociata in rivoluzione e oggi commemorata come il giorno di “Sa Die de Sa Sardigna” per cui ancora oggi vengono fatti grandi festeggiamenti nell’isola.
Piccoli gioielli da scoprire a Cagliari
Sempre nella zona più alta della città si può trovare anche il museo archeologico di Cagliari dotato di veri e propri gioielli archeologici derivanti dalle continue campagne di scavo e scoperte archeologiche riguardanti il periodo nuragico, periodo intenso che si protrae molto molto indietro nel tempo e che ha lasciato radici profonde nella mentalità e nelle usanze dell’interno della Sardegna.
Un consiglio spassionato è quello di passare a fare una visita e scoprire la storia di questo popolo antichissimo; spaziando invece a livello panoramico ed in particolare a livello naturalistico può essere interessante fare una visita al parco naturale della sella del diavolo, una vera e propria distesa naturale sul mare dotata di visioni magnifiche e meravigliose.
Respirare Cagliari tra sport e mare
Piacevole è anche andare a fare un bagno al Poetto, la spiaggia preferita dai cagliaritani nonostante in realtà alcuni preferiscano la nascosta spiaggia di Calamosca; è giusto infine parlare delle Saline di molentargius come una delle riserve naturali più vicine a Cagliari e più facilmente avvicinabili dal turista in bici. Molti turisti trovano piacevole noleggiare attrezzature sportive, fenomeno favorito anche dall’insorgere di portali dedicati come Cagliarinoleggio.it: Cagliari infatti si può dire che sia la “patria del kitesurf italiano” nonché una città legata al mare in modo quasi ossessivo, magari non a livelli giornalieri come nel caso di Venezia ma sicuramente molto in ambito sportivo, essendo sede ogni anno di numerosi eventi (come è stato recentemente per i mondiali di kitesurf!).
Dove fare serata a Cagliari da turista
Per quanto riguarda il fare serata a Cagliari si può citare anche la zona più frequentata dai giovani e amata per la movida come quella del centro città, in particolare oltre al bastione (che però in alcuni periodi, specie quelli invernali è poco movimentato) la zona del corso vittorio emanuele: tra locali tipici, birrerie ed ampie vie per passeggiare è una delle zone preferite per il ritrovo; anche il secondo bastione, nell’ex ghetto degli ebrei di Cagliari offre rifugio ad alcune serate estive di grande valore. Per le discoteche invece bisogna muoversi alla fine di via Mameli, in alcuni casi anche nella vicina viale trento.
Altri luoghi da vedere a Cagliari
Luoghi da visitare di contorno sono l’anfiteatro romano, il museo archeologico, i giardini pubblici con la loro modesta galleria d’arte, la zona dell’ex armeria con il complesso museale, la necropoli fenicia di Tuvixeddu (che in sardo significa “piccoli buchi”), farsi una foto davanti alla grotta della vipera (non conoscete la sua storia? È molto romantica!), una passeggiata al porto (Cagliari dispone di una delle passeggiate più ampie d’Italia), una visita al cimitero di Bonaria (è un cimitero monumentale con molte sculture interessanti, è suggerito però assicurarsi della sua apertura prima di procedere a visitarlo), monte Urpinu ed il colle di Sant’Elia con i suoi resti delle batterie antiaeree risalenti alla seconda guerra mondiale ancora in buone condizioni).